Cucù...

 

 
Sorpresa!

 

 Chi sono????

Uhmmm… vediamo…  Allora: sono arrivata da voi quest’anno. 

 

   Son la maestra del… giovedì   

  

Mi piacciono le rime…

  

                                      CHI SONO???????

Beh, l’avrete già capito!

Un altro piccolissimo aiuto???

  

“Storia d’una gabbianella”,

la collega mia, Lorella,

  v’ha proposto come saggio

di lettura fino a maggio.

 

Io ho trovato in un cassetto

questo vecchio lavoretto:

 

“due parole” e capirete

che cos’è che leggerete.

Ora è vostra questa rima

scritta tanto tempo prima

 

che arrivaste fino qua

 voi della seconda A!

  

CAPITO CHI SONO????

Ma la maestra Teresa, naturalmente!!!!!!!....

  

... per voi bambini...
 

 

Storia di una gabbianella”…

 

C’era uno stormo di gabbiani in volo

e un gatto nero fermo sopra un molo,

 

quando una gabbianella prigioniera

rimase dentro l’acqua sporca e nera.

 

Sapeva che sarebbe morta presto

e aveva il cuore triste triste e mesto

 

perché teneva dentro, nel pancino,

un uovo col suo piccolo pulcino.

 

Perciò sforzò le ali appiccicose

nere, incollate, di petrolio oleose,

 

in cerca di qualcuno a cui affidare

l’ovetto suo, ancora da covare.

 

Trovò un gattino nero di buon cuore

che… le covò quell’uovo con amore.

 

E fu così che un giorno Fortunata,

giovane gabbianella appena nata,

 

conobbe Zorba, un gatto…”esperto in mare”

che l’allevò e le insegnò a volare!

  (La maestra Teresa Zaccuri)