Il
bosco
è un meraviglioso mondo tutto da scoprire, da "leggere" piano
piano ...
Come non ascoltare il suo
silenzio? Ma come farlo ascoltare a 50 bambini che vivono questa esperienza
come "magica"???
Marco dice all'andata sul
pullman:- Mi sembra un sogno, forse sto sognando, è troppo bello andare nel
bosco..." Chissà quante volte Marco ci sarà andato in montagna ma... con i
compagni è un'altra cosa! E questo lui lo fa capire molto bene ...
La gioia di Marco è anche
degli altri, è un sintomo che entusiasma e motiva noi maestre ma.... ha un
effetto collaterale: impossibile ascoltare il silenzio del bosco! Nonostante le
guide abbiamo spiegato loro che in montagna si parla a bassa voce, anche per
non spaventare le creature che ci vivono... un grande entusiasmo li vede
impegnati soltanto a scoprire il bosco come fosse la prima volta, tutto sembra
mai visto prima!
Richiamare la loro
attenzione non è facile per le maestre e più ancora per le guide, sono tutti
con il naso in giù a cercare funghi, legnetti, foglie secche e strane, castagne
e ricci, insetti e quant'altro appare ai loro occhi come fosse mai visto
prima...
L'importante è non perdersi!!
Non cambiare strada come Cappuccetto Rosso ....
segui il percorso e i segnali!
Come nelle città, anche
nelle montagne ci sono le vie di comunicazione.... I SENTIERI
I sentieri di oggi erano le vie che un tempo usavano i
pastori, i contadini, i boscaioli, i mulattieri. Oggi, invece, vengono usati
dagli escursionisti, dai cercatori di funghi o da persone che vogliono fare
passeggiate e godere del silenzio e dell'aria buona.